Nel 2016 Nissan ha festeggiato il 30° anno di attività nel Regno Unito con
risultati straordinari: oltre 500.000 veicoli prodotti che confermano lo
stabilimento come il più grande nella storia britannica a livello automobilistico.
Inoltre gli importanti investimenti evidenziano la spinta verso un’ulteriore
crescita.
Il dato di produzione registrato lo scorso anno a Sunderland, pari a 507.430
unità, rappresenta il secondo miglior risultato nella storia dello stabilimento.
Spiccano soprattutto i volumi dell’auto 100% elettrica LEAF e della seconda
generazione di Qashqai, realizzato per la prima volta in entrambe le linee di
produzione.
Il 2017 si annuncia come un altro anno importante per lo stabilimento di
Sunderland: dalla produzione della prima auto, nel 1986, il volume totale ha
raggiunto circa 9 milioni di unità. Tra gli altri traguardi previsti una nuova
versione di Qashqai e l’introduzione della tecnologia di guida autonoma.
Dopo l’avvio della produzione di Infiniti Q30 alla fine del 2015, nel 2016 è
entrato in produzione un secondo modello di Infiniti (QX30) per i mercati
globali, che ha segnato l’inizio delle esportazioni da Sunderland verso Stati
Uniti e Cina.
Un altro dato chiave del 2016 è l’installazione di 19.000 pannelli solari in
aggiunta alle 10 turbine eoliche già presenti: l’apporto derivante da fonti
rinnovabili raggiunge così il 7% del fabbisogno elettrico totale dello
stabilimento.
Ma non è tutto: l’anno scorso la Nissan Skills Foundation ha visto la
partecipazione di oltre 18.000 bambini, coinvolti in attività didattiche, concorsi
e laboratori dedicati agli sport motoristici, ai veicoli elettrici e alle competenze
produttive di Nissan, con lo scopo di ispirare gli ingegneri e i tecnici di domani.
Guardando al futuro, tra le nuove strutture in via di sviluppo presso lo
stabilimento di Sunderland si distingue una linea produttiva con pressa extra
large da 37 milioni di sterline, la cui attivazione è prevista nelle prossime
settimane. Tra gli altri investimenti annunciati nel 2016 rientrano il
potenziamento della capacità per Qashqai (22 milioni di sterline) e la
produzione della futura generazione di batterie per i veicoli elettrici nel Regno
Unito (26,5 milioni di sterline).
Oltre all’apporto annuale all’economia britannica, pari a 3 miliardi di sterline tra
fornitori, servizi e stipendi, l’attuale investimento da 650 milioni di sterline in
nuove strutture e modelli futuri presso Sunderland porterà l’investimento di
capitale di Nissan in questo stabilimento a un totale di oltre 4 miliardi di
sterline dall’apertura.
Inoltre gli investimenti di Nissan nel Regno Unito prevedono sovvenzioni del
governo britannico – già annunciate in precedenza – per progetti legati
all’innovazione e all’efficienza energetica, comprese le batterie di prossima
generazione per i veicoli elettrici (7,1 milioni di sterline).
I dipendenti che lavorano per l’azienda nel Regno Unito, dislocati fra il centro
di design (Paddington, Londra), il centro tecnico (Cranfield, Bedfordshire),
l’impianto produttivo (Sunderland, Tyne e Wear) e le attività di vendita e
marketing (Maple Cross, Hertfordshire), sono ormai più di 8.000. Con i 28.000
posti di lavoro nell’indotto e altri 4.000 nella rete di concessionarie, l’organico
totale di Nissan in Gran Bretagna supera oggi le 40.000 persone.
I nuovi modelli in arrivo a Sunderland includono tre crossover di prossima
generazione, destinati a consolidare la leadership di Nissan in questo
segmento: lo stabilimento britannico si è assicurato non soltanto le future
versioni di Juke e Qashqai, ma anche X-Trail, che verrà realizzato nel Regno
Unito per la prima volta.
I team dell’European Design Centre di Paddington (Londra) e dell’European
Technical Centre di Cranfield (Bedfordshire) saranno coinvolti anche in questi
nuovi crossover all’avanguardia, avendo rivestito un ruolo chiave nello sviluppo
degli attuali modelli.