Con Focus station wagon Ford ha raggiunto la quadratura del cerchio. Lunga
appena qualche centimetri più dei 4 metri e mezzo che costituiscono il
massimo ingombro possibile per trovarsi a proprio agio in città e nelle strade
strette di montagna, ma anche il minimo indispensabile per poter viaggiare
senza problemi di spazio né di comfort a bordo, la Focus in questo allestimento
di carrozzeria offre comodità per 5 persone e un vano bagagli che va da 490 a
1.516 litri, condito da un livello di accessori personalizzabile per ogni singola
esigenza.
Non è un caso, infatti, che il range di prezzi sia uno dei più articolati
per un solo modello: si può comprare una Focus Wagon a partire da 20.000
euro, ma potrebbero volercene fino a più di 37.000 per raggiungere il top di
gamma, insomma una scelta personalizzabile fin nei dettagli. Quanto ai motori
– diesel e benzina – vanno dal 3 cilindri Ecoboost da un litro fino ai 2.000
centimetri cubi del 4 cilindri turbodiesel, con potenze da 100 a 185 cavalli.
E senza dimenticare quella versione MOLTO speciale che è la sportivissima ST,
benzina, che di cavalli ne ha addirittura 250. Poliedrica in tutto, dunque, con
un’offerta articolata anche per i cambi, manuale a 5 o 6 marce e sequenziale
Powershift, che a nostro avviso si è mostrata una soluzione ben proporzionata
ai 150 cavalli del duemila diesel della nostra prova. In questo le “palette” al
volante permettono qualche “virtuosismo” in più nel momento in cui viene la
voglia di una guida più sprintosa, ma anche di poter scalare rapporto lungo le
discese ripide venendo giù dalla montagna, magari dopo una giornata di sci.
In oltre 2.000 chilometri percorsi da Roma fino nelle Puglie e in Basilicata, la
nostra Focus non ha mai denunciato incertezze nella tenuta di strada, con un
assetto equilibrato e mai troppo rigido, e mostrato di avere cavalli sempre
pronti su richiesta dell’acceleratore nel traffico come nelle salite più ripide, in
autostrada e nelle vie rurali, strette e tortuose.
Il vano bagagli infinito, lo spazio a bordo, sono all’altezza di qualsiasi esigenze
di trasporto, non importa se persone o cose, la rumorosità sempre contenuta, i
consumi fissi in una media di 15 chilometri con un litro di gasolio. Per quanti
volessero poi anche un aspetto più grintoso ed esasperato, senza dover
affrontare consumi eccessivi o prestazioni impegnative, si può scegliere la
versione ST Line, che vanta un look da ultrasportiva, ma con motore più
normale, come il due litri della nostra prova: consumi ridotti, accelerazioni
brillanti, ma sempre un’auto da famiglia, con i genitori che amano una buona
dose di sprint, sia pur consci delle responsabilità di avere i bimbi a bordo.
Insomma nel carrello della spesa per l’auto fate posto: c’è una Focus station da
portare alla cassa.