Argentina, Buenos Aires, Rio de la Plata: si sta diffondendo qui una nuova forma di pendolarismo che ha tutte le intenzioni di sconfiggere lo stress che colpisce moltissimi pendolari. Sono sempre di più, infatti, le persone che ogni giorno raggiungono il centro di Buenos Aires grazie ad imbarcazioni che si affidano a motori Scania, una garanzia di sicurezza e affidabilità per la navigazione dell’estuario del fiume più largo del mondo.
Ogni giorno oltre 1 milione di pendolari raggiunge Buenos Aires utilizzando il treno. Altri 2,8 milioni arrivano quotidianamente in città con l’autobus mentre sono 800.000 le autovetture che affollano le strade della capitale argentina. Con la crescita esponenziale della popolazione nell’area metropolitana di Buenos Aires, si sono intensificati anche gli ingorghi e il traffico. Si è manifestata, quindi, la necessità di trovare soluzioni alternative per il trasporto di persone.
Ed è proprio per dare una risposta concreta a questa necessità che Angel Roberto Sturla, nel maggio del 1947, ha fondato la “Sturla Viajes”, un’azienda in grado di offrire un trasporto pubblico alternativo e collegare così i villaggi remoti del delta del fiume Rio de la Plata con la capitale del Paese. Grazie alle proprie imbarcazioni, infatti, Angel Roberto Sturla e in seguito il figlio e il nipote Jorge Sturla, hanno offerto un percorso alternativo a tutti quelli che, partendo dalla cittadina di Tigre, avevano necessità di raggiungere il centro finanziario di Buenos Aires.
Il numero di passeggeri delle imbarcazioni della “Sturla Viajes” è cresciuto nel corso del tempo: ogni anno sono oltre 125.000 i pendolari che effettuano il tragitto tra Tigre e Buenos Aires. Durante il giorno, mentre i pendolari sono al lavoro, le imbarcazioni della “Sturla Viajes” trasportano invece turisti, altri 125.000 all’anno, per fare ammirare loro le meraviglie della natura argentina.
“I pendolari a bordo delle navi arrivano al lavoro riposati, possono infatti ammirare il paesaggio, leggere un giornale, bere una tazza di caffè, lavorare o sfruttare il Wi-Fi disponibile a bordo delle imbarcazioni”, ha sottolineato Jorge Sturla. Le navi attraccano in centro, nel porto di Puerto Madero, che si trova già nel movimentato centro finanziario di Buenos Aires e a soli dieci isolati da “Casa Rosada”, la sede centrale del potere esecutivo, ufficio del Presidente argentino e cuore della città.
Sturla Viajes è l’unica azienda di trasporti che effettua il collegamento tra il delta e la città di Buenos Aires. Jorge Sturla è costantemente impegnato nel rispondere alle esigenze dei 250.000 passeggeri che ogni anni salgono a bordo delle proprie imbarcazioni, offrendo loro i massimi livelli di affidabilità, sicurezza e comfort. Tre valori chiave che hanno convinto l’azienda ad affidarsi a Scania per i motori delle imbarcazioni.
Le imbarcazioni della Sturla Viajes, lunghe 25,35 metri e larghe 4,22, spinte da due motori Scania da 13 litri e 450 cavalli. Effettuano quotidianamente il tragitto da Tigre e Buenos Aires ad una velocità di crociera di 35 kmh, trasportando un numero massimo di 88 passeggeri in un’ora di tempo.
L’affidabilità e la sicurezza sono due elementi chiave per la Sturla Viajes, motivo per cui hanno scelto di affidarsi a Scania. Ma non solo, i ridotti consumi dei motori da 13 litri e le eccellenti performance, unitamente ad un impeccabile servizio di manutenzione ed assistenza, fanno sì che la Sturla Viajes sia pienamente soddisfatta della collaborazione con Scania. Il servizio di manutenzione e assistenza offerto localmente da Scania, in particolare, è una delle ragioni chiave dello stretto legame tra la famiglia Sturla e Scania.
“L’esperienza centennale di Scania nel mondo dei veicoli industriali è un biglietto da visita fondamentale ed una garanzia di affidabilità anche nel mondo dei motori. I clienti Scania, come si evince dal caso della Sturla Viajes, apprezzano in modo particolare l’offerta di soluzioni su misura, oltre che naturalmente la durevolezza, l’affidabilità, la facilità di manutenzione e i consumi ridotti dei nostri prodotti”
Sono parole di Riccardo Moraglia, Responsabile Commerciale Motori di Italscania, che continua: “Nel settore dei motori marini, in particolare, Scania, anticipando i tempi, ha recentemente presentato i motori conformi ai nuovi requisiti IMO Tier III, una nuova gamma che dispone di un sofisticato sistema di post-trattamento dei gas di scarico sviluppato in-house, che riduce le emissioni di ossidi di azoto. Un’ulteriore dimostrazione di come l’azienda sia sempre un passo avanti e pronta a guidare il cambiamento verso un sistema di trasporto maggiormente sostenibile”.