A Roma, la prima sessione formativa del “Progetto Giovani Conducenti presso le Scuole” in collaborazione con il Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori.
Si è svolta a Roma, martedì 9 maggio scorso, presso l’Istituto ENDO‐FAP Lazio ente Don Orione di Roma (www.endofap.lazio.it), la prima sessione formativa del “Progetto Giovani Conducenti presso le Scuole” che ha visto il coinvolgimento di ANFIA e CONFARCA – con il supporto di IVECO, che ha messo a disposizione un nuovo Stralis – dedicata alla presentazione agli studenti dell’indirizzo meccanico della professione di conducente di veicoli per il trasporto merci.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un programma di attività previsto dal Protocollo di intesa per la promozione e valorizzazione della professione del conducente di veicoli adibiti al trasporto merci, istituito dal Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori e destinato alle scuole, volto a favorire l’avvicinamento dei giovani alla professione di conducente, e siglato dai principali attori istituzionali del mondo dell’autotrasporto, tra cui ANFIA e CONFARCA.
La giornata formativa, è stata dedicata nella prima parte, all’illustrazione dei percorsi utili al conseguimento delle abilitazioni richieste, patente superiore e patente professionale (CQC), e alla presentazione dei maggiori effetti della guida ecologica sulla tutela dell’ambiente, mentre nella seconda fase, si rivolta l’attenzione alla sicurezza stradale e alla possibilità data agli studenti di prendere visione a veicolo fermo, di un truck di ultima generazione, facendo esperienza diretta della strumentazione di bordo e delle caratteristiche del veicolo.
Presenti all’incontro, Paolo Colangelo, Presidente di Confarca, che ha dichiarato: “E’ un progetto di grande interesse per i giovani conducenti e un’ottima opportunità per noi, che ci impegniamo da anni nella formazione come autoscuole, di incontrare i futuri autisti e informarli sulla professione di autotrasportatori. Professione che, dai risultati ottenuti, sembra giustamente riscuotere sempre più successo tra i giovani che si affacciano al mondo del lavoro”.
La Responsabile Relazioni Istituzionali di ANFIA, Fabrizia Vigo: “L’esperienza si è rivelata efficace nell’offrire agli studenti l’opportunità di comprendere che dietro alle caratteristiche costruttive e prestazionali dei truck di ultima generazione ci sono importanti investimenti delle aziende produttrici in ricerca e innovazione, per l’innalzamento degli standard qualitativi, di sicurezza e di efficienza ambientale dei veicoli”.
L’entusiasmo mostrato dai ragazzi durante la lezione, e di fronte alla possibilità di “toccare con mano” un veicolo industriale di ultima generazione, affiancati da un esperto che ha risposto alle numerosissime domande tecniche, ha confermato la bontà del Progetto e l’utilità di quest’attività formativa nell’indirizzare i giovani verso una significativa prospettiva occupazionale.