Hyundai Ioniq aggiunge un insolito primato alle proprie qualità: è la prima auto al mondo che offra, su un’unica carrozzeria, tre differenti motorizzazioni a zero/basse emissioni: ibrida, elettrica e plug-in.
Dopo l’arrivo sul mercato italiano delle versioni Hybrid ed Electric – avvenuto nella seconda metà dello scorso anno – la gamma si completa, infatti, con la versione Plug-in Hybrid, rendendo accessibile la mobilità sostenibile a un pubblico sempre più ampio senza alcun compromesso in fatto di design, piacere di guida e connettività.
Ultima delle tre versioni ad approdare in Italia, Ioniq Plug-in Hybrid segna un passo importante nella strategia globale Hyundai nella e-mobility: 14 modelli “green” entro il 2020 (5 ibridi, 4 plug-in, 4 elettrici e un fuel-cell).
Ioniq Plug-in Hybrid combina un motore 1.6 benzina GDI 4 cilindri a iniezione diretta da 105 Cv con un motore elettrico da 45 kW (61 Cv) attivato da una batteria di 8,9 kWh agli ioni polimeri di litio, che garantisce fino a un massimo di 63 chilometri di silenziosa guida 100% elettrica – con emissioni di CO2 a 26 g/km e consumi pari a 1.1 l/100 km (ciclo combinato NEDC). La combinazione dei due propulsori (elettrico e benzina) eroga 141 Cv, in grado di far accelerare la vettura da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi e farle raggiungere una velocità massima di 178 km/h.
L’utilizzo dei due motori dipende dallo stato di carica (State Of Charge) della batteria: fintanto che il livello di carica non scende sotto una determinata soglia, IONIQ Plug-in Hybrid utilizza la modalità di marcia elettrica – a meno che la situazione non richieda l’intervento aggiuntivo del motore a combustione.
Quando la vettura marcia in modalità ibrida, la massima efficienza nei consumi è garantita da un’attenta gestione del funzionamento dei due motori. Selezionando invece la modalità SPORT, l’auto massimizza l’utilizzo dei propulsori per incrementare la risposta dell’acceleratore insieme alla sensibilità dello sterzo; l’energia in eccesso ricavata dalla combustione viene infine utilizzata per ricaricare la batteria.
Attraverso il sistema “On-Board Charger” da 3.3 kW, inoltre, è possibile ricaricare Ioniq Plug-in Hybrid presso le colonnine in circa 2h15’. Il cavo standard In-Cable Control Box (ICCB) permette in alternativa di ricaricare la vettura direttamente dalla presa di casa.
Il listino della nuova Ioniq Plug-in Hybrid parte da 33.750 euro per la 1.6 GDi (141CV, cambio 6DCT) nell’allestimento Comfort, che comprende la frenata autonoma d’emergenza (AEB) con riconoscimento pedoni e veicoli, il mantenimento della carreggiata (LKAS), il Cruise Control adattivo, fari anteriori e posteriori a LED e clima automatico bi-zona.
Come ogni altra Hyundai, Ioniq, infine, è offerta con il miglior “pacchetto” di servizi oggi sul mercato: 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato, e 8 anni o 200,000 km di garanzia sulla batteria ad alta tensione.