Ogni raduno del Mitsubishi Club Italy visita luoghi suggestivi, percorsi interessanti e ottima compagnia.
In Marocco nei giorni scorsi sono state superat però le più rosee aspettative, regalando ai partecipanti un’esperienza unica di 12 giorni.
Partiti in nave dal porto di Savona con le proprie vetture e supportati dagli istruttori e dai mezzi della Scuola Pilotaggio Mitsubishi, il gruppo di amanti del fuoristrada è arrivato a Tangeri e ha poi proseguito verso sud visitando subito la particolare medina di Chefchaouen, caratterizzata dai famosi infissi blu delle case.
Percorrendo alcune tortuose strade sulle montagne del Medio Atlante, la carovana ha poi raggiunto Fes, città particolarmente interessante, con una medina ancora dai sapori antichi e le famose tintorie.
Ma il viaggio degli appassionati del marchio Mitsubishi era ancora all’inizio e il giorno successivo si sono diretti verso le montagne di Ifrane, dimora di una tribù berbera, fino alle Gole dello Ziz, da cui si sono iniziati a scorgere palmeti e dromedari, simbolo della cittadina di Erfoud, scendendo a valle da pareti a picco in mezzo a piccoli villaggi.
Sabbia e dune hanno caratterizzato i giorni a seguire, iniziando proprio da quelle di Merzouga, le più alte di tutto il Marocco, e spostandosi poi verso Taouz lungo i vecchi percorsi “Dakar” da Ouzina e Ramlia.
Dalle grandi avventure giornaliere al relax di lusso serale, accolti dal lusso del Kasbah hotel Xaluca, ai margini del Sahara, con una notte in un suggestivo campo tendato per vivere pienamente l’esperienza del deserto.
La carovana Mitsubishi si è poi diretta verso Tinherir e Ouarzazate attraverso valli e villaggi fermi nel tempo, lungo la Strada delle 1000 kasbah, costituita da numerosi castelli di terra rossa che sbucano tra le palme.
Dopo una sosta imperdibile presso la kasbah di Ait-Benhadou, sede di numerosi set cinematografici e tutelata dall’Unesco per la sua straordinaria atmosfera antica, i soci del club Mitsubishi hanno affrontato un percorso tortuoso fino al suggestivo passo Tizi N’Tichka a 2260 metri di quota sul mare, che viene considerato una delle strade più belle del mondo.
Dopo tanta avventura, il raduno è arrivato nella città più famosa di tutto il Marocco: Marrakech, e dalla piazza Djemaa El Fna giocolieri, mangiatori di fuoco e incantatori di serpenti hanno saputo ipnotizzare i viaggiatori, piacevolmente persi tra le strade del souk, il classico mercato marocchino con i suoi particolari odori e sapori.
“Bellissima vacanza in ottima compagnia, alla prossima!”, “La splendida compagnia in questo viaggio rimarrà nei nostri ricordi”, “Credo che quando penserò a questo viaggio, avrò dei ricordi che mi toglieranno il fiato, grazie a tutti per la bellissima esperienza e l’ottima compagnia”, sono solo alcuni dei messaggi lasciati dai partecipanti dopo il rientro.
Silvia, al suo primo raduno c on il Mitsubishi Club Italy scrive: “Dalla bianca clinica di Milano ripenso ai multicolori del Marocco, un complimento particolare al Presidente e agli esperti per l’ottima organizzazione, un ringraziamento a tutti per avermi accolta nella compagnia facendomi sentire una di voi.
E’ stata un’esperienza bellissima e intensa, che non dimenticherò mai”. Ed ancora Daniele sottolinea: “Non è solo un club, ma una grande famiglia, spero di poter condividere altre nuove avventure con voi”.
Le dune del deserto saranno lo scenario perfetto anche a novembre con la Scuola Pilotaggio Mitsubishi che organizza un corso su sabbia e dune dedicato a tutti gli appassionati del fuoristrada che vogliono provare una guida particolarmente impegnativa ed emozionante.