Jaguar vara la nuova XF Sportbrake, una station wagon sportiva, che mantiene inalterato il DNA del marchio inglese.
XF Sportbrake coniuga le caratteristiche di una berlina comoda e sportiva con la capienza di una station wagon grazie alla spaziosità del vano di carico che parte da 565 litri per arrivare nella massima estensione a 1.700 (www.jaguar.it).
Questa nuova Jaguar si distingue però anche per le sospensioni pneumatiche Integral-Link auto-livellanti, che garantiscono una guida confortevole su ogni fondo stradale, perfino con un rimorchio agganciato, omologato fino a due tonnellate.
Di serie in tutte le versioni previste per il mercato italiano, XF Sportbrake viene proposta con la trazione integrale che ne aumenta la mobilità e migliora la tenuta di strada.
Tra le dotazioni spiccano la presenza del Jaguar Driver Condition Monitoring (che rileva i segni di sonnolenza e avvisa il guidatore quando diventa necessaria una pausa, collegandosi ad una ricca serie di sistemi per l’assistenza e la sicurezza) o, ancora, all’introduzione del Gesture Control Blind per l’ampio tetto panoramico e alla presenza dell’Activity Key – che permette di lasciare le chiavi della vettura nell’abitacolo – e che si indossa come un bracciale per fare sport, perfino quelli acquatici grazie all’impermeabilità del bracciale.
Rigida, leggera e agile, la struttura in alluminio della Jaguar XF Sportbrake contiene il peso in soli 1.660 kg, prerogativa questa che assicura agilità e efficienza.
Il quadro tecnico è completato dai quattro motori Ingenium di Jaguar Land Rover, dei 4 nuovi cilindri benzina e diesel con potenze da 163 a 250 Cv e con emissioni di CO2 a partire da 118 g/km.
I nuovi motori affiancano i due 3.000 sei cilindri già presenti in gamma con 300 cavalli per il diesel e ben 380 per il propulsore a benzina. Interessanti le accelerazioni già con il 3 litri a gasolio, in grado di spingere da zero a cento la XF Sportbrake in appena 6,6 secondi.