Renault Mégane Sporter, station wagon destinata al successo, completa la famiglia delle “familiari” di segmento C:
“In Italia il design è al primo posto nella decisione di acquisto – ha ricordato Francesco Fontana Giusti, Direttore Relazioni Esterne di Renault Italia – e le linee della Sporter sono state disegnate per soddisfare questa esigenza. La Sporter, infatti, non deriva dalla berlina, ma è frutto di un disegno tutto nuovo.”
Piccole leziosità stilistiche ne arricchiscono il fascino sottile, dalle barre sul tetto alla finitura cromata a forma di boomerang che si raccorda dal tetto alle fiancate, ma senza distrarsi dalla “mission” di questo modello, nato per rispondere alle esigenze di razionale eleganza volute dai clienti, costituiti in gran parte da aziende (flotte), poi dal noleggio e, infine, dai privati. Le numerose versioni proposte sono state studiate proprio per attrarre le varie tipologie dei possibili acquirenti, infatti, prima che vengano “distratti” dalle numerose concorrenti presenti nello stesso segmento (www.renault.it
Ai 5 allestimenti disponibili (Life, Zen, Intens, BOSE, GT line) si combinano motori a benzina e diesel con potenze da 90 a 205 Cv, cambi manuali a 6 marce e automatici EDC a 7 rapporti, cui si aggiungono le possibilità offerte dai numerosi “pack” previsti per arricchire a piacere la versione scelta.
I prezzi partono con un attacco a 19.900 euro, con cui si acquista una Life con il 4 cilindri benzina TCe da 100 Cv e cambio meccanico, anche se quella della nostra prova di “assaggio su strada” era una 1.600 turbodiesel Energy con 130 Cv abbinato al cambio manuale a 6 rapporti, con numerosi pack di accessori che portavano il prezzo finale a 30.550 euro.
La versione Bose della nostra prova, inoltre, deve il suo nome appunto all’impianto audio, veramente di primissimo livello, capace di trasformare l’abitacolo in una sala da concerti.
La dotazione di serie comprende alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata, il climatizzatore manuale e i sedili regolabili con meccanismo manuale. Da qui si parte per migliorare dotazioni, potenze e finiture, basta pagare.
Secondo Renault Italia la Intens, versione mediana nella gamma di offerte, potrebbe essere la protagonista nelle vendite a privati, con motore diesel da 110 Cv e cambio automatico, oltre a qualche “pack” di accessori e un prezzo vicino a 25.000 euro.
Se i fanatici del sound potranno scegliere l’alternativa dell’allestimento BOSE, in cui la cura dell’audio è seguita fin dall’assemblaggio, gli sportivi a oltranza potranno avere 205 cavalli dalla GT, per una station wagon dalle elevate prestazioni, insomma ce n’è per tutti.
Ad ogni potenza, infine, corrisponde una corretta e personalizzata taratura delle sospensioni per un assetto ideale, per tutte il capiente vano di carico da 580 a 1604 litri (e una lunghezza di carico massima di m. 2,70) sarà in grado di offrire la soluzione adeguata a ciascuno.
Su strada poi la Sporter ha sempre un comportamento lineare e senza reazioni improvvise, un’auto che merita fiducia e offre sicurezza dinamica attiva e passiva.
Ben calibrato l’assetto e ottima e progressiva la frenata, che trasmettono sicurezza al guidatore, anche considerando che le accelerazioni offerte dal 1.600 turbodiesel del nostro lungo giro di prova sono più che soddisfacenti. I numeri, dunque, sembra averli tutti.