Micra per tutti? Potrebbe e, ci auguriamo per gli automobilisti, che diventi un traguardo ideale per molti.
Con la nuova Micra, infatti, Nissan ha raggiunto un livello decisamente più elevato, un traguardo fino ad oggi a memoria mai raggiunto (www.nissan.it).
Ma cominciamo dal principio…. La linea della nuova Micra, non più molto giapponese, si può definire solo come splendidamente riuscita. Armoniosa nelle forme, riesce a raccordare rotondità e spigoli in perfetta armonia, mentre all’interno l’abitacolo è accogliente e ricco oltre ogni immaginazione. Ovvio che parliamo della versione Tekna, la più accessoriata.
Per il motore questa volta il marchio giapponese si è avvalso del patrimonio comune dell’Alleanza con Nissan (e Mitsubishi) scegliendo di mettere sotto al cofano l’ultradiffuso 1500 Dci turbodiesel da 90 cavalli, abbinato ad un fluido quanto rapido e preciso cambio manuale a 5 rapporti.
Il risultato è tale da garantire sempre più di 15 chilometri con un litro di gasolio, ma con un “piede” attento non è difficile superare i 20….. mentre senza affaticarsi troppo a pensare per risparmiare, quindi nel range dei 15/16 per litro, si ottengono accelerazioni più che sufficienti a soddisfare quanti vogliano un’auto da città in grado di coprire anche distanze maggiori senza disagi.
Altro punto forza poi l’assetto, equilibrato e confortevole, ma non rigido. Eppure la tenuta di strada della nuova Micra riesce ad essere impeccabile in ogni condizione, sia guidandola con la spirito del “buon padre di famiglia”, sia chiedendole di … fare in fretta, quel giorno.
Nel panorama delle auto di oggi, insomma, Micra impone la sua presenza con un insieme di dettagli che insieme formano un’auto cui non troviamo istintivi paragoni, un modello capace di impensierire la concorrenza, dunque, primo obiettivo di ogni progettista alla prese con un nuovo modello da varare. Bersaglio centrato per Nissan.
Tutto ciò non deriva da parte nostra da una forma di “benevolenza” verso la nuova Micra, non dobbiamo favore alcuno a Nissan e questa non avrebbe certo bisogno di una voce in più nel coro.
Per una volta in questo mestiere, invece, fa piacere incontrare un‘auto che rappresenta al meglio i vertici del desiderio più o meno consapevole che tutti hanno quando devono scegliere il nuovo modello, e questa volta perfino in barba alle supercar….