Sayer sarà disponibile su una nuova concept car Jaguar, la “FUTURE-TYPE”, che darà una visione della mobilità nel 2040 e oltre.
Jaguar Land Rover mostrerà la sua visione della mobilità del futuro il 7 settembre al Tech Fest, evento che permetterà ai visitatori di ammirare come il volante potrebbe diventare l’unica parte di proprietà delle vetture.
Vivrà nelle case dei proprietari e sarà il compagno di fiducia di ogni guidatore. Sayer è il primo volante con intelligenza artificiale (AI) ad attivazione vocale che sarà in grado di eseguire centinaia di compiti.
Sayer potrà segnalare l’adesione del suo proprietario all’on-demand service club, che tra i vari servizi offre la possibilità di condividere l’auto con altri utenti della comunità. Chiamarlo volante, dunque, è piuttosto riduttivo; si potrebbe definire senza tema di smentita, invece, che è uno strumento di lavoro con ambizioni robotiche, in grado però di gestire anche il tempo libero se il suo proprietario glielo chiederà.
Dovremo immaginare un futuro caratterizzato da veicoli autonomi, elettrici e sempre connessi, in cui non possederemo più solamente una vettura ma potremo usufruire di un veicolo a nostra scelta, dove e quando ne abbiamo bisogno.
Questa è la visione del futuro che Jaguar Land Rover mostrerà come il volante che potrebbe diventare l’unica parte di proprietà delle vetture.
Una riunione importante per le 8:00 di domattina a due ore da casa? Basta chiedere a Sayer che, permettendoci di restare comodamente seduti nel salotto, calcolerà la sveglia per il giorno successivo, l’arrivo in modo autonomo di una vettura direttamente a casa e indicherà anche le parti più godibili del tragitto.
Come ogni prodotto Jaguar Land Rover, Sayer è una creazione artistica che deve il suo nome a Malcolm Sayer, uno dei più illustri designer della storia Jaguar, che ha lavorato per il brand britannico tra il 1951 e il 1970.