Diesel per la Insignia, nuovo concetto costruttivo per il 2.000 BiTurbo diesel realizzato su misura per la Country Tourer e per tutte le altre versioni dell’ammiraglia Opel.
La seconda generazione di Insignia, in versione Grand Sport, Sports Tourer e Country Tourer, sarà ordinabile con il nuovo diesel top di gamma già quest’anno. La Country Tourer si rivolge a tutti gli appassionati di Insignia alla ricerca di una station wagon elegante e pratica dall’estetica offroad.
Grazie al doppio turbo sequenziale con due stadi di compressione, il nuovo diesel due litri genera 154 kW/210 CV a 4.000 giri e sviluppa una coppia di 480 Nm a partire da 1.500 giri (consumi ufficiali della versione Grand Sport 2.0 BiTurbo secondo il Nuovo ciclo di guida europeo NEDC: ciclo urbano 8,7 l/100 km, ciclo extraurbano 5,7 l/100 km, ciclo misto 6,9 l/100 km, emissioni ufficiali di CO2 nel ciclo misto pari a 183 g/km). La nuova Insignia BiTurbo passa da 0 a 100 km/h in soli 7,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 233 km/h.
Tutta questa potenza deve essere trasferita sull’asfalto in maniera intelligente e per questo motivo il nuovo propulsore al vertice della gamma viene sempre offerto in abbinamento con la trasmissione automatica a otto rapporti, particolarmente fluida, e con la trazione integrale hi-tech con torque vectoring.
Accanto alla potenza, la guidabilità (con la possibilità di sfruttare tutta la potenza del turbo in qualsiasi situazione) e la fluidità del nuovo motore common rail presentano notevoli miglioramenti rispetto all’attuale 2.000 con turbocompressore unico (125 kW/170 CV; consumi ufficiali della versione Grand Sport a trazione anteriore secondo il Nuovo ciclo di guida europeo NEDC: ciclo urbano 6,7 l/100 km, ciclo extraurbano 4,3 l/100 km, ciclo misto 5,2 l/100 km, emissioni ufficiali di CO2 nel ciclo misto pari a 136 g/km).
Oltre ai dati NEDC, obbligatori dal punto di vista legale, Opel ha calcolato anche i valori secondo il ciclo di guida WLTP (Worldwide Harmonized Light-Duty Vehicles Test Procedure) che saranno obbligatori a partire dal prossimo autunno. Una panoramica dei dati di consumo più realistici registrati secondo il ciclo WLTP si trova su www.opel.it.
Come l’attuale motore 2.0 litri da 125 kW/170 CV con turbocompressore unico, anche il nuovo diesel top di gamma è dotato di sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR). Si tratta di un sistema altamente efficiente per il trattamento dei gas di scarico, nel quale quantità minime di AdBlue, una soluzione acquosa di urea, vengono iniettate nel flusso dei gas di scarico. La soluzione contiene ammoniaca (NH3), che reagisce con gli ossidi di azoto (NOx) presenti nel gas di scarico all’interno del catalizzatore SCR, producendo azoto e vapore acqueo, due sostanze innocue.