Winner, una definizione che molte auto vorrebbero, per il 2018 è la compatta polivalente di Citroen, la C3, che i quasi 70 giornalisti specializzati appartenenti all’U.I.G.A. (Unione Italiana Giornalisti dell’Automobile) hanno eletto Auto Europa 2018, riconoscendone i valori d’insieme per tecnologie, comfort e poliedricità di motorizzazioni e cambi (è disponibile sia con un manuale, sia con l’automatico EAT6 a 6 rapporti).
Seconda a una manciata di punti la nuova via aperta dall’Alfa Romeo con la Stelvio, primo SUV del Biscione, che raccoglie in sé la familiarità Giulia – e questa è di per sé una caratteristica positiva – cui aggiunge un “vestito” con quel giusto mix offroad che fa tanto fascino e ispira idee di libertà.
Terza, ma sempre “a podio”, la Peugeot 5008, un traguardo importante per PSA, che così piazza due modelli nelle prime tre classificate. Monovolume con tendenze spiccatamente SUV, 5008 è la più grande della famiglia, con 2008 e 3008, e sistemazioni a bordo per 7 persone.
Nota doverosa sottolineare la presenza della Opel Insignia, sempre attuale e dalle linee ancora accattivanti, con carrozzeria berlina e station wagon e con un vento di Francia che le soffia sopra, dovuto all’acquisizione del marchio Opel da parte del Gruppo PSA.
Pochi i consensi ottenuti, invece, da altri modelli cui viene solitamente attribuito grande blasone, come la nuova BMW serie 5 e la Arteon, che in casa Volkswagen ha sostituito la Passat.
Ma per la mattatrice della premiazione, la winner C3, la musica è stata diversa; apprezzata da tutti i votanti, infatti, non ha faticato a conquistare una vittoria senza dubbio meritata e dovuta all’insieme delle sue caratteristiche. Auto matura e giunta alla più recente generazione dopo serie precedenti altrettanto fortunate, C3 oggi rappresenta il giusto equilibrio tra vetture da città e voglia di autostrada e di viaggi.
Abitacolo capiente e bagagliaio sufficiente per le valigie dei 5 occupanti che vogliano trascorrere qualche giorno in totale relax, a questo abbina una gamma di motorizzazioni che comprende alimentazione a benzina, gasolio e bi-fuel con aggiunta dell’alternativa GPL, senza dimenticare la possibilità di scegliere quella con la giusta potenza per essere guidata anche dai neopatentati.
Più che solo un’auto, dunque, una vera famiglia di modelli racchiusa nella semplice sigla C3. Meritato, decisamente meritato, dunque, l’alloro del vincitore per questa piccola, che poi tanto piccola non è, sia nelle volumetrie, sia nello spirito di viaggiatrice, corredato dalle ultime tecnologie degli aiuti elettronici alla guida.