• Login

Videomotori

  • Auto
  • Normative
  • Tecnologia
  • Video
  • Download
  • Nuovo download disponibile
NOTIZIE LAMPO
  • Videomotori Puntata 768 (36 Palinsesto 24/25) SD/HD   |   10 Giu 2025

  • Videomotori Puntata 767 (34 Palinsesto 24/25) SD/HD   |   03 Giu 2025

  • Videomotori Puntata 766 (33 Palinsesto 24/25) SD/HD   |   28 Mag 2025

  • Videomotori Puntata 765 (32 Palinsesto 24/25) SD/HD   |   20 Mag 2025

  • Videomotori Puntata 764 (31 Palinsesto 24/25) SD/HD   |   13 Mag 2025

  • Videomotori Puntata 763 (30 Palinsesto 24/25) SD/HD   |   05 Mag 2025

 
Sei qui :Home»Industria»Flette mercato auto Europa dopo 45 mesi

Flette mercato auto Europa dopo 45 mesi

Flette mercato auto Europa secondo i dati diffusi ieri dall’ACEA – l’Associazione dei Costruttori Europei – con 1.466.336 immatricolazioni nel mese di settembre, l’Europa dei 28 + EFTA marca un segno negativo, calando del 2,0% e perdendo oltre 30.000 unità rispetto alle 1.496.796 di settembre 2016, dopo 45 mesi di crescita continua.

A incidere sul fatto che il mercato flette, sicuramente, i risultati, tra gli altri, di Regno Unito (-9,3%) e Germania (-3,3%). Nonostante questo rallentamento, il mercato europeo dei 28+EFTA resta in territorio positivo nel periodo gennaio-settembre 2017, arrivando a 12.026.194 iscrizioni di auto nuove, il 3,6% in più degli 11.608.039 dello stesso periodo dell’anno 2016.

Nel saldo delle vendite dei primi tre trimestri dell’anno 2017, invece, dei 5 Major Markets
solo il Regno Unito flette, (-3,9%) ormai alla sesta flessione consecutiva,
mentre proseguono in territorio positivo Italia (+9%), con la performance migliore tra i 5 Major Markets , Spagna (+6,7%), Francia (+3,9%) e Germania (+2,2%).

“I risultati del mercato italiano sostengono la nostra crescita economica – ha dichiarato
Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche
estere – perciò l’UNRAE guarda attenta alla prossima Legge di Stabilità auspicando il
recepimento delle richieste di rinnovo strutturale del Superammortamento e il rifinanziamento della Legge Sabatini, che hanno dimostrato di essere efficaci nel generare rinnovo del parco circolante, insieme alle politiche di ammodernamento di tutto il sistema infrastrutturale.”
Ed ecco il panorama delle situazioni nei vari Paesi.

Germania – Nel mese di settembre, in Germania, il mercato dell’automobile fa segnare un segno negativo nei volumi delle vendite registrate. Chiudendo, infatti, con 288.035 immatricolazioni, si porta in calo del 3,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno quando se ne immatricolarono quasi 10.000 in più. Di queste, il 35,5% è rappresentato da vendite a privati (in calo dello 0,3% rispetto a settembre 2016) e il 64,5% da persone giuridiche (-4,9%). Sul fronte delle alimentazioni, la flessione riguarda le motorizzazioni diesel che perdono il 21,3% scendendo a un 36,3% di quota), mentre la benzina aumenta dell’8,7% (59,7% di rappresentatività). Importanti gli aumenti di ibride (+76,4%), gpl (+63,2%), elettriche (+36,9%) e metano (43,4%). Con questi volumi, il cumulato del periodo gennaio-settembre si porta a 2.611.821 unità, con un +2,2% in più delle 2.555.783 del cumulato dei primi nove mesi dello scorso anno.

Regno Unito – il -9,3% di settembre segna la sesta flessione consecutiva. Proseguono i risultati negativi che si registrano nel Regno Unito, che vede totalizzare nel mese di settembre 426.170 unità, il 9,3% in meno rispetto alle 469.696 del settembre 2016.

Con questi risultati anche il cumulato prosegue la sua tendenza negativa con un calo del 3,9% e 2.066.411 nuove iscrizioni contro i 2.150.495 del gennaio-settembre 2016. In questa sesta
flessione consecutiva va registrato anche il primo calo degli ultimi sei anni per le vendite del
mese di settembre, importante per il cambio targa. L’incertezza politica ed economica insieme
alla confusione generata sulla qualità dell’aria hanno fatto sì che la fiducia dei consumatori
subisse una flessione. Il calo nel mese, ma anche nel cumulato, riguarda tutti i canali di
vendita: forte la flessione per le flotte (-10,1%) e per il mercato dei privati (-8,8%), ma il segno meno non risparmia neanche le società (-5,2%). Da rilevare l’aumento della domanda delle vetture a basso impatto ambientale, che nel mese di settembre registrano un +41% (22.628 unità) e nel cumulato +34,6% (94.125 veicoli).

Francia – In linea con lo scorso anno il mercato dell’auto del mese di settembre (+1,1%)
Il mese di settembre totalizza in Francia 170.645 immatricolazioni, registrando un +1,1%
rispetto alle 168.820 del settembre 2016.

I dati riportati fanno calcolare un incremento del 3,9% e grazie al 1.560.879 unità contro il 1.505.450 del cumulato dei primi 9 mesi 2016. Sul fronte delle alimentazioni, continua il calo delle vendite di autovetture con motorizzazione diesel, che nei primi 9 mesi 2017 perdono il 5,6% rispetto allo scorso anno, con una quota che passa dal 52,5% dei 9 mesi 2016 al 47,8% di quest’anno. Per la benzina, invece, (al 47,3% di quota nei 9 mesi 2017 contro un 43,6% dei nove mesi 2016), c’è un aumento dei volumi del 12,7%.

Con 57.363 veicoli, sono oltre 16.000 le vendite di auto ibride in più rispetto al periodo
gennaio-settembre dello scorso anno, un segmento che non flette, guadagnando così quasi 1 punto percentuale di
rappresentatività. Incremento significativo (+16,6%) anche per le elettriche, che, con 18.763
veicoli, guadagnando una quota all’1,2%.

Spagna – Settembre a +4,6% ma prosegue il rallentamento dei privati e chiude con un totale di 83.291 immatricolazioni di auto nuove in Spagna, che equivalgono a una crescita del 4,6% rispetto alle 79.591 dello stesso mese dello scorso anno. Insieme ai noleggi, (-4,8%), il canale dei privati, seppure registri una crescita del 3,5%, così come nei mesi precedenti è meno vigoroso a fronte di migliori performance per le società (+8,1%). Nei primi nove mesi, invece, il mercato totalizza 933.142 vendite, in aumento del 6,7% rispetto alle 874.220 del cumulato 2016. Rallentano anche nei primi nove mesi le immatricolazioni a privati, che aumentano del 2,2%, con 462.110 vetture. Le società, invece, chiudono il periodo gennaio-settembre con 271.634 (+13,7%) e i noleggi con 199.398 e una crescita dell’8,9%.

acea alimentazioni autombilistiche cambio circolante Francia gennaio Germania Italia legge mercato Paesi parco regno unito settembre Spagna stabilità targa ungare 2017-10-18
admin
Twitter Facebook Google + Stumble linkedin Pinterest Altro

Articoli correlati

Sito Di Mangualde: Terzo Turno In Fabbrica Per Peugeot

Sito Di Mangualde: Terzo Turno In Fabbrica Per Peugeot

admin 19 Gen 2018
Groupe PSA e Total rinnovano la loro partnership storica

Groupe PSA e Total rinnovano la loro partnership storica

admin 04 Apr 2017
Videomotori Puntata 30 SD/HD Palinsesto 19/20

Videomotori Puntata 30 SD/HD Palinsesto 19/20

admin 20 Mag 2020

bannerok.png

Download disponibili

  • Videomotori Puntata 768(35 24/25)HD
  • Videomotori Puntata 768(35 24/25)SD
  • Videomotori Puntata 767(34 24/25)HD
  • Videomotori Puntata 767(34 24/25)SD
  • Videomotori Puntata 766(33 24/25)HD
  • Videomotori Puntata 766(33 24/25)SD
  • Videomotori Puntata 765(32 24/25)HD
  • Videomotori Puntata 765(32 24/25)SD
  • Videomotori Puntata 764(31 24/25)HD
  • Videomotori Puntata 764(31 24/25)SD

Archivi

Redazione

La trasmissione VIDEOMOTORI è nata 19 anni fa, nel 2006, per iniziativa di Maurizio Caldera e Alessandro Mariottini che, all’inizio del 2020,hanno passato le consegne a Valerio Boni e Saverio Villa.
L’obiettivo di VIDEOMOTORI è quello fornire gratuitamente a emittenti locali e siti web un programma/contenitore dedicato al mondo delle auto e della mobilità in generale da mandare in onda o rendere disponibile online liberamente, senza vincoli contrattuali, secondo le diverse esigenze di programmazione.
Dal 2006 ad oggi, ha coinvolto un numero crescente di emittenti in tutta Italia, oltre a numerose testate online.
Attualmente VIDEOMOTORI viene diffusa da 116 emittenti/web tv, distribuite su tutto il territorio nazionale, 30 delle quali con ascolti certificati da Auditel.
VIDEOMOTORI rappresenta un’ottima soluzione per aiutare emittenti televisive e siti web a guadagnare visibilità e collaborazione dalle concessionarie oltre alla pubblicità locale, che può essere facilmente e liberamente inserita nella trasmissione, costituita da servizi separati tra loro, utilizzabili anche singolarmente.

Contattaci

[recaptcha theme:dark size:compact]

Privacy e Note legali

  • Informativa privacy
  • Note legali
© Copyright 2017 AMC Video & Comunicazione s.a.s., All Rights Reserved
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.OkLeggi di più