Forte crescita del fatturato di Groupe PSA nel terzo trimestre 2017 è pari a 14.988 M€, contro gli 11.404 M€ del terzo trimestre 2016. Nei nove mesi cumulati, il fatturato del Gruppo ammonta a 44.153 M€ contro 39.183 M€ n e l 2016, in aumento del 12,7%. La crescita cumulata dall’inizio del piano Push to Pass a tasso di cambio e perimetro costante è pari al 9,0%.
Il fatturato della divisione Automotive PCD è pari a 8.418 M€, in aumento dell’11,6% rispetto
al 3° trimestre 2016. Tale incremento proviene in particolare dal miglioramento del mix
prodotto (+5.4%) e del mix volume e paese (+5.7%), legato al successo mondiale dei nuovi
modelli del Gruppo (Peugeot 3008, 5008, Expert e Traveller, Citroën C3, C3 Aircross, C5
Aircross, Jumpy e SpaceTourer).
Le vendite ai partner (+2.7%) compensano ampiamente gli effetti negativi dei tassi di cambio (-2.3%). Il fatturato della divisione Automotive di OV è di 2.789 M€ e corrisponde ai due mesi di agosto e settembre.
Nel terzo trimestre, i volumi delle vendite mondiali e le quote di mercato sono in aumento in
tutte le regioni (Europa, Medio Oriente e Africa, America Latina, Eurasia e India Pacifica) ad
eccezione della Cina. Includendo i volumi di Opel Vauxhall2, le vendite mondiali sono
aumentate del 23,8% nel terzo trimestre 2017 rispetto al T3 2016.
Il livello dello stock di PCD a fine settembre 2017 era di 369.000 veicoli (compreso lo stock
posseduto dalla rete indipendente), in calo di 31.000 veicoli rispetto a fine settembre 2016.
Lo stock di Veicoli d’Occasione ammontava a 273.000 veicoli a fine settembre 2017.
Jean-Baptiste de Chatillon, Direttore Finanziario di Groupe PSA e membro del Direttorio,
dichiara: “Groupe PSA e più specificamente PCD associa ora una forte crescita a una
disciplina di prezzi e di costi.
Queste leve sono fondamentali per permettere al Gruppo di accettare le sfide del futuro in un contesto economico che permane incerto.”
Nel 2017, il Gruppo si aspetta una crescita del mercato automobilistico di circa il 3% in Europa, del 5% in Cina, del 7% in America Latina e dell’8% in Russia.