Traveller è il multispazio di Peugeot destinato principalmente al trasporto combinato come anche per servizio shuttle di strutture alberghiere e di agenzie viaggi.
Proprio perché pensato per un utilizzo polivalente, dunque, Traveller deve essere in grado di muoversi in sicurezza comunque ed ovunque, anche sui fondi più a scarsa aderenza. Per queste esigenze sono ora disponibili le versioni 4×4 by Dangel nelle due versioni Traction Control e Traction Control Plus, abbinate alla motorizzazione BlueHDi da 150 CV e proposte nelle tre lunghezze: Compact da 4,61 m, Standard da 4,96 m e Long da 5,31 m.
Traction Control e Traction Control Plus sono dotate del sistema 4×4 messo a punto dallo specialista francese Dangel, con cui il Leone ha uno storico rapporto di collaborazione tecnica che risale alla fine degli anni Settanta.
Dopo aver provato con scarso successo nella prima metà degli anni Settanta la trasformazione di diverse vetture in fuoristrada per impieghi gravosi, Henry Dangel comprende che la Peugeot 504 che da anni viene prodotta negli stabilimenti di Sochaux – a soli 30 chilometri dalla sua azienda – potrebbe fornire alla sua attività una grande occasione di sviluppo.
Partendo da una versione station wagon, nel 1978 Dangel sostituisce le sospensioni anteriori McPherson con un telaietto – per sostenere sia le ruote indipendenti sia un differenziale – mantenendo al retrotreno il ponte rigido.
Al centro del veicolo troviamo però un riduttore – che dimezza la velocità delle marce – e un terzo differenziale facilmente bloccabile grazie a un comando pneumatico dall’interno della vettura.
La trasmissione del moto avviene sempre sulle quattro ruote sempre in presa, come nei veicoli più sofisticati. Su questo layout meccanico viene posizionata, a 22 cm da terra nel punto più basso, la carrozzeria della vettura, così com’è, autodi segmento alto e grande volumetria interna. Nasce così nel 1980 la 504 SW 4×4 Dangel, capostipite di quella che è diventata una lunga e proficua collaborazione tra Peugeot e l’allestitore alsaziano.
Quanto al resto della meccanica, Dangel segue l’evoluzione delle versioni di serie di Peugeot: motori a benzina di 2 litri o diesel (anche turbo) e per quanto riguarda le carrozzerie, prima quella della 504 familiare a 5 o 7 posti, affiancata poi dalla pratica versione pick-up (1982) e infine quella della 505 SW (1986).
Anche i veicoli commerciali Peugeot diventano nel tempo una base ideale per la trasformazione Dangel: i Paesi del Nord, la Svizzera e le località alpine necessitano infatti di veicoli 4×4, sia in inverno che in estate, magari per accompagnare i turisti alle baite e resort in alta quota.
Con il Peugeot J5 (1987) anche il famoso furgone del Leone diventa 4×4. Una lunga evoluzione che è passata attraverso i Peugeot Jumper e i Ranch/Partner degli Anni ‘90 fino agli attuali Peugeot Traveller Traction Control e Peugeot Traveller Traction Control Plus.
Lo schema Dangel prevede un albero longitudinale che trasmette la motricità al ponte posteriore con differenziale tramite un giunto viscoso. Il tutto sovrainteso da un controllo elettronico della trazione e con l’aggiunta di piastre di protezione del gruppo motore / cambio, in considerazione delle gravose situazioni in cui potrebbe doversi muovere.
Il sistema Dangel è un vero e proprio “4×4 on demand” comandato da un selettore tramite il quale il guidatore della versione Traction Control può selezionare due modalità di guida: Eco e Auto 4WD.
Modalità Eco: quando la trazione integrale non è necessaria, la motricità del Traveller è esclusivamente quella tradizionale, ossia affidata alle sole ruote anteriori.
Modalità Auto 4WD: in condizioni stradali normali Traveller viaggia, come le altre versioni della gamma, con la motricità affidata alle sole ruote anteriori. Quando e solo quando queste iniziano a perdere trazione, il giunto viscoso trasferisce progressivamente la coppia motrice al retrotreno, senza che il guidatore debba intervenire. Non appena le condizioni del fondo stradale lo consentono, Traveller ritorna automaticamente alla condizione 2WD
Alle modalità Eco e Auto 4WD la versione Traction Control Plus ne aggiunge una terza (Block), per il bloccaggio del differenziale posteriore, in caso di condizioni di mobilità estreme.
Peugeot Traveller Traction Control è disponibile negli allestimenti Business ed Active, mentre la versione Plus aggiunge l’allestimento Allure.
Grazie al telaio derivato dalla piattaforma modulare EMP2, leggerissima ma anche molto rigida, inoltre, Traveller combina dimensioni esterne contenute con una grande abitabilità per trasportare fino a nove persone, con un bagagliaio di 1.500 litri, estendibile fino 4.950 in virtù della facile rimozione dei sedili della seconda e terza fila.
In base alle versioni, i passeggeri posteriori delle file 2 e 3 dispongono di poltrone singole scorrevoli (anche in pelle) con i braccioli oppure di un divano posteriore scorrevole frazionato 2/3 – 1/3, con gli schienali reclinabili individualmente.
Nei livelli di allestimento Allure (solo per la versione Control Plus) ed Active, Peugeot Traveller è una vera offerta polivalente pensata per i clienti privati che utilizzano il veicolo prevalentemente nel loro tempo libero, senza rinunciare a spazio e comfort di alto livello.
A schienale passeggero ribaltato, infatti, Traveller è in grado di trasportare oggetti lunghi fino a m.3,50 mentre il volume del bagagliaio in configurazione 5 posti raggiunge i 2 metri cubi, e il tutto in soli 4,61 m di lunghezza.
Peugeot Traveller Traction Control Plus è equipaggiato di serie di connessione allo smartphone attraverso i protocolli Apple CarPlayTM e Mirrorlink.
Il Listino della gamma Traveller Traction Control parte dai 40.450 euro della versione di ingresso Business Compact, fino ai 42.450 dell’allestimento Plus.