Groupe PSA e il governo namibiano hanno sottoscritto un accordo di investimento in vista della creazione di una joint-venture tra Groupe PSA e Namibia Development Corporation (NDC) per assemblare, a partire dal secondo semestre 2018, alcuni veicoli dei marchi Opel e Peugeot a Walvis Bay.
Nel 2020 si prevede di raggiungere un volume annuo di 5.000 unità per soddisfare la domanda del mercato della SACU (Southern African Custom Union, Unione Doganale dell’Africa Meridionale che comprende: Namibia, Sudafrica, Botswana, Lesotho, Swaziland).
La produzione inizierà con Opel GrandlandX e Peugeot 3008, cui seguiranno altri modelli per rispondere alla domanda dei mercati locali.
Quest’accordo fa parte del piano strategico di crescita redditizia “Push to Pass”, che punta a soddisfare le aspettative dei clienti di tutte le regioni in cui il Gruppo opera. Concretizza l’ambizione di Groupe PSA di crescere all’estero, producendo direttamente nella regione Medio Oriente e Africa il 70% dei veicoli che sono venduti in loco.
Il progetto mette anche in evidenza il potenziale di sviluppo del marchio Opel nella regione. La produzione dei modelli Opel è stata decisa ed attuata in tempi record, a meno di 4 mesi dall’annuncio del piano strategico PACE!, il 9 novembre 2017.
Lo stesso progetto apre con decisione la porta alla strategia di produzione comune del Gruppo dopo l’acquisizione del marchio tedesco Opel.
Jean-Christophe Quémard, Executive Vice President della regione Medio Oriente e Africa di Groupe PSA, ha dichiarato: “Questo insediamento in Namibia fa parte della strategia a lungo termine del Gruppo che punta ad aumentare le sue vendite in Africa e in Medio Oriente, con l’ambizione del vendere nella regione un milione di veicoli nel 2025.
La nuova capacità produttiva servirà i mercati della regione con dei prodotti Opel e Peugeot che saranno in grado di soddisfare le aspettative dei nostri clienti di tutti i mercati dell’area interessata”.