Una tradizione che continua, evolvendo nella generazione, la terza, della Mercedes CLS, lanciata oggi sul mercato. Nata nel 2004, la berlina/coupé tedesca coniuga nelle sue forme le 4 porte di un’auto da famiglia con le linee slanciate e rastremate del tetto verso la coda, tipiche di una coupé.
Oggi CLS anticipa il nuovo look di famiglia che caratterizzerà nell’immediato futuro le linee e il design di tutti i frontali delle vetture di Stoccarda, per ora condiviso soltanto con la nuova Classe A, ma destinato a interpretare lo stile dell’intera gamma.
Meritano attenzione, in questo senso, anche i fari bassi e larghi e le luci posteriori sdoppiate. Sostanzialmente però l’aspetto estetico della vettura riprende il fascino senza tempo della prima CLS, che inaugurò un segmento nuovo e divenne in brevissimo tempo un’icona di design, tanto che sono molti i costruttori ad averne tratto ispirazione per qualche modello di punta delle propria gamma.
CLS monta motori totalmente nuovi, da sei e quattro cilindri in linea, sia in versione diesel sia benzina. Come accadeva nei modelli precedenti, anche la CLS di terza generazione è sinonimo di sportività: la componente coupé trasmette una forte sensazione emotiva, mentre l’anima della berlina garantisce comfort e gradevole accoglienza per i cinque passeggeri.
Ed è una forma che ha trovato proseliti anche all’interno dell’offerta della stessa Mercedes, riprodotta nelle sue linee sulle più compatte CLA e CLA Shooting Brake, mentre è stata presentata al salone di Ginevra anche la più estrema CL GT4, versione 4 porte della supercar GT, che può contare su potenze fino a 639 cavalli.
Del favore incontrato presso gli automobilisti di tutto il mondo, del resto, lo rivelano i numeri di vendita, 375.000 unità, che hanno conferma in Italia con una quota di 14.000 vetture sul nostro mercato. E stiamo parlando di un’auto non destinata a una produzione di massa, con prezzi che partono da 78.000 euro.
All’interno la plancia è arricchita da un nuovo doppio display, quasi come essere a casa davanti alla TV, che raccoglie informazioni e comandi secondo uno schema intuitivo. Il sistema Mercedes-Me, inoltre, permette ormai di interagire con l’auto secondo la procedura più semplice e istintiva per un essere umano: il comando vocale.
“Mercedes, ho caldo” e la temperatura di bordo scende….. naturalmente tutto combinato con la sicurezza che rientra nell’acronimo ormai diffuso (ADAS) che raccoglie tutti i dispositivi di sicurezza attiva e passiva di bordo.
Nuova anche la generazione di motori che spinge – e con grandi doti di potenza e coppia, ma consumi ed emissioni ai minimi – questa maneggevole berlina sportiva di quasi 5 metri.
Se i propulsori a benzina meritano una citazione doverosa per le qualità, ai nuovi diesel 6 cilindri in linea (abbandonato lo schema a “V”) andrebbe il titolo di patrimonio dell’UNESCO, con potenze da 250 a 340 cavalli e il collaudato cambio doppia frizione 9GTronic che ne accompagna la marcia, sempre pronto a trovare il rapporto migliore in relazione alla strada e al modo di guidare del conducente.
Se la CLS di terza generazione è già ordinabile in concessionaria, inoltre, Mercedes ne sta preparando anche la versione “esagerata”, la AMG CLS 53, attesa per agosto prossimo, che potrà contare su 435 cavalli interamente a gasolio, supportati da altri 22 forniti dal piccolo motore elettrico in grado di aumentarne le capacità di coppia al momento dello spunto in accelerazione. Ed ecco l’ibrido in arrivo….