Risultati positivi per Suzuki: il fatturato consolidato di questo esercizio (da aprile 2017 a marzo 2018) registra, infatti, una crescita di 587,7 miliardi di Yen (4,5 miliardi di Euro) (+18,5%) rispetto al precedente esercizio, raggiungendo i 3.757,2 miliardi di Yen (28,9 miliardi di Euro).
Il fatturato del mercato interno giapponese è cresciuto di 79,2 miliardi di Yen (609,2 milioni di Euro) (+7,6%), attestandosi a 1.116,7 miliardi di Yen (8,5 miliardi di Euro) principalmente grazie a un incremento delle vendite nel settore auto. Il fatturato estero è cresciuto di 508,5 miliardi di Yen (3,9 miliardi di Euro) (+23,8%), toccando i 2.640,5 miliardi di Yen (20, miliardi di Euro), in virtù di un incremento nelle vendite di automobili e motocicli in diversi mercati, tra i quali India ed Europa.
In termini di risultati consolidati, l’utile operativo è aumentato di 107,5 miliardi di Yen (826,9 milioni di Euro) (+40,3%) rispetto all’anno precedente per complessivi 259,8 miliardi di Yen (2 miliardi di Euro), principalmente per effetto dei maggiori profitti registrati in Asia, in Giappone ed in Europa.
L’utile della gestione ordinaria è cresciuto di 96,1 miliardi di Yen (739,2 milioni di Euro) (+33,5%) nell’esercizio, attestandosi a 382,8 miliardi di Yen (2,9 miliardi di Euro).
L’utile netto attribuibile agli azionisti della capogruppo è aumentato di 55,7 miliardi di Yen (428,4 milioni di Euro) (+34,9%) rispetto all’esercizio precedente, raggiungendo i 215,7 miliardi di Yen (1,6 miliardi di Euro).
Il dividendo annuale è fissato in aumento di 30 Yen per azione (0,2 Euro) rispetto al precedente esercizio, raggiungendo 74 Yen per azione (0,6 Euro), in linea con quanto stabilito dal piano industriale a medio termine per il periodo 2015 – 2019 “SUZUKI100” che prevede il pagamento di un dividendo target del 15%.
Il secondo dividendo di fine anno sarà di 44 Yen per azione (0,3 Euro), in crescita di 17 Yen per azione (0,1 Euro) rispetto al precedente esercizio.
Nel comparto auto, il fatturato relativo al mercato interno giapponese è aumentato rispetto all’anno precedente soprattutto in virtù del contributo portato dalle vendite dei nuovi modelli Spacia e XBEE lanciati a dicembre, che si somma al successo di WagonR e di Swift lanciate lo scorso anno. Dal confronto con l’esercizio precedente, il fatturato dei mercati internazionali è aumentato grazie soprattutto all’incremento delle vendite in India, dove sono stati introdotti i nuovi modelli Dzire e Swift, ed in Europa.
Il fatturato del settore auto è così aumentato di 540,2 miliardi di Yen (4,1 miliardi di Euro) (+18,7%) rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 3.435,8 miliardi di Yen (26,4 miliardi di Euro).
L’utile operativo è cresciuto di 100 miliardi di Yen (769,2 milioni di Euro) (+39,2%) in questo esercizio attestandosi a 355,1 miliardi di Yen (2,7 miliardi di Euro) principalmente in virtù dell’aumento dei profitti registrati in Asia, in Giappone, ed in Europa.
Il fatturato del settore motociclistico è cresciuto di 40,1 miliardi di Yen (308,4 milioni di Euro) (+19,4%) rispetto all’anno precedente, toccando i 246,4 miliardi di Yen (1,9 miliardi di Euro) in virtù dell’apporto dato dalle vendite di scooter in India e dei modelli di maggior cilindrata nei mercati più sviluppati. La perdita operativa di 0,9 miliardi di Yen (6,9 milioni di Euro) registrata nello scorso esercizio si è trasformata in un utile operativo di 4,6 miliardi di Yen (35,3 milioni di Euro).
Il fatturato del comparto Marine e di quelli minori in cui opera Suzuki Motor Corporation è aumentato di 7,4 miliardi di Yen (56,9 milioni di Euro) (+11%) e si è attestato a 75 miliardi di Yen (576,9 milioni di Euro) a seguito dell’impulso dato alle vendite dal nuovo motore fuoribordo DF350A in Nord America ed in Europa.
L’utile operativo è aumentato di 2 miliardi di Yen (15,3 milioni di Euro) (+15,9%) rispetto allo scorso esercizio, toccando i 14,5 miliardi di Yen (111,5 milioni di Euro).
I risultati operativi per area geografica di Asia, Giappone, Europa e altre aree hanno tutti consuntivato un incremento delle vendite e degli utili.
Per quanto concerne le previsioni per i risultati operativi consolidati, l’azienda prevede un ulteriore incremento nelle vendite di automobili, soprattutto in India. D’altro canto, si attende un apprezzamento dello Yen e un aumento delle spese in ricerca e sviluppo che determineranno un aumento del fatturato ed una diminuzione del risultato.
Il Gruppo lavorerà all’unisono per riformarsi in ogni settore e perseguire le attività di business, al fine di ottenere risultati migliori di quelli nelle previsioni sotto riportate relative ai risultati operativi consolidati.
Le previsioni dei risultati operativi consolidati per l’intero anno fiscale 2018 sono, infine, cautamente ottimistiche, ma sarà il tempo a fornire delle conferme.