Meno di un anno, cioè in 10 mesi, il gruppo PSA è cresciuto in Italia fino al 10,62% del totale marchi, Citroen, DS e Peugeot.
Questa è stata la migliore quota raggiunta dal gruppo francese negli ultimi cinque anni, in parallelo ai dati positivi di Citroen, ne abbiamo parlato un paio di giorni fa, e a quelli di Peugeot, cui accenniamo più sotto.
In un mercato italiano che a ottobre fa registrare un +7,8%, infatti, Groupe PSA cresce del 26% (+25,7% nel mercato vetture e +27,2% nei veicoli commerciali) (www.peugeot.it).
Complessivamente nei primi 10 mesi di quest’anno, Groupe PSA ha immatricolato in Italia 180.223 vetture e veicoli commerciali, con una crescita del 16,7% rispetto all’analogo periodo del 2016, più del doppio rispetto al +8,2% fatto registrare dal mercato.
Si consolida dunque il trend di crescita che vede, per il decimo mese consecutivo, un incremento percentuale superiore a quello del mercato.
La quota dei primi 10 mesi di Groupe PSA è del 9,8%, pari ad un incremento di 0,7 punti rispetto all’anno precedente. L’incremento è il migliore tra tutti quelli fatti registrare dai Gruppi automotive nel 2017.
Le ottime performance sono dovute ad una gamma di prodotti sempre più apprezzati, come dimostrano i successi di Citroen C3 con 3.975 immatricolazioni nel mese di Ottobre, in cui è stata la vettura estera più venduta (oltre 33.000 immatricolazioni nei primi 10 mesi) e la gamma SUV Peugeot (oltre 41.000 unità vendute tra 2008, 3008 e 5008 nel 2017).
Nei veicoli commerciali, con 22.212 immatricolazioni ed una quota del 14,8%, Groupe PSA cresce del 16,5% in un mercato sostanzialmente stabile. Risultato che permette di guadagnare quasi 2 punti di quota e consolidarsi al secondo posto nel mercato dei veicoli commerciali.
L’ottima crescita degli ultimi veicoli lanciati sul mercato, Citroën Jumpy e Peugeot Expert (rispettivamente +52,5% e +69,8% rispetto allo scorso anno) è confermata anche dal resto della gamma che registra performance superiori a quelle del 2016.
Con 100.000 unità immatricolate nei primi 10 mesi del 2017, inoltre, il singolo marchio Peugeot registra una crescita a doppia cifra, pari all’11,2%, anche qui superiore a quella del mercato, salito di 8,3 punti percentuali rispetto al cumulo 2016.
Questo anche grazie al grande successo della gamma SUV e della piccola 208, che continua a segnare record di vendite. In particolare, il periodo da luglio ad ottobre rappresenta per Peugeot un vero cambio di passo in termini di crescita nel mercato e di conquista di posizioni nel ranking nazionale (ora al 5° posto), con una crescita costante rispettivo al luglio-ottobre 2016, a conferma di una strategia commerciale e di prodotto vincente.
Nei quattro mesi del secondo semestre, a fronte di un mercato che cresce meno del 7%, Peugeot (autovetture e veicoli commerciali) sale infatti ben più del doppio (16,7%).
Continua quindi la forte crescita di Peugeot, iniziata a luglio e che prosegue anche ad Ottobre, mese in cui sono state immatricolate 10.500 unità (vetture e veicoli commerciali), in crescita addirittura del 17%, più del doppio del mercato e con una quota mensile del 5,95%.
Una consistente spinta in questi ultimi quattro mesi che permette al marchio di crescere nello share cumulato dei 10 mesi fino al 5,41%. Il Leone, quindi, consolida la crescita e occupa saldamente il quinto posto del mercato, sia nelle autovetture sia nei veicoli commerciali.
Nel solo mercato autovetture, Peugeot ha realizzato ad ottobre la quota mensile più alta da 20 mesi a questa parte (5,79%), quota che, in cumulo da inizio anno, arriva al 5,24%. In valore assoluto i primi 10 mesi del 2017 pesano addirittura più dei primi 11 mesi dell’anno scorso (88.690 unità immatricolate nel 2017 contro 87.317 del 2016).
Ottima anche la performance nel mercato dei veicoli commerciali, dove Peugeot cresce più del mercato (10,6%) ed aumenta la quota cumulata dal 6,68% del 2016 al 7,28% di questi primi 10 mesi.
La 208, poi, si conferma un vero cavallo di battaglia con il record di 31.000 unità vendute da gennaio ad ottobre, in crescita di oltre il 7% rispetto al 2016, a conferma del gradimento riscontrato sul mercato italiano per le sue caratteristiche uniche.
Per questo motivo, lato immatricolazioni, ad ottobre, con 3.300 unità immatricolate, la 208 sale al 4° posto del segmento, con una quota prossima al 9% ed in crescita del 20% rispetto al 2016.