Concept, ne è stato già prepaarato uno sul nuovo Peugeot Rifter che si trasforma da Dottor Jeckill a Mr. Hyde al Salone di Ginevra, con una show-car che va a caccia delle stelle.
Il Rifter 4×4, infatti, vuole avvicinare l’idea dello sconfinamento verso luoghi esclusivi della natura, un concept caratterizzato da un design specifico ancora più incisivo e deciso.
Pensato per l’avventura su tutti i tipi di percorsi, ha trazione integrale, pneumatici specifici e altezza dal suolo rialzata di 80 mm. Grazie alla tenda Overland sul tetto, inoltre, permette di prolungare il viaggio nell’avventura ben oltre il tramonto.
Per spingersi ancora oltre, infine, ospita a bordo la nuovissima mountain-bike elettrica Peugeot eM02 FS Powertube, con batteria integrata direttamente nel telaio.
Il nuovo concept a trazione integrale è proposto nel colore grigio luminoso, specifico e inedito, ed esalta il suo aspetto muscoloso, tagliato per l’avventura.
Un elemento di protezione nero opaco tra la calandra e il cofano protegge efficacemente il frontale dagli spruzzi. Numerosi elementi nero Onyx sono stati ripresi dal veicolo di serie, come sui retrovisori e nella calandra; le barre al tetto, poi, completano il suo stile. I cerchi da 16 pollici nero Onyx diamantati e verniciati ribadiscono il suo carattere.
L’immagine del veicolo è resa più luminosa e accattivante poi dall’aggiunta di numerosi tocchi di colore giallo anodizzato e satinato, molto grafici, che ne sottolineano il design .
Nel frontale, il giallo è presente sotto i fendinebbia, sullo sfondo delle lettere che compongono il nome “Peugeot” sulla calandra e, ancora, nella zona opaca del cofano, mentre lateralmente, fasce verticali dinamiche sul retro della porta scorrevole sfoggiano il nome Rifter.
La stessa scritta sul posteriore attraversa il lunotto, in verticale, e gli adesivi striati, con una finitura cromata fumé, risalgono dai parafanghi posteriori fino al padiglione, rendendo più dinamica la silhouette.
Ridisegnato per l’occasione, il logo Dangel (il preparatore storico che trasforma le vetture del Leone in auto a trazione integrale) conserva lo spirito del marchio francese, mostrando una livrea specifica con toni gialli. Il nuovo logo, inoltre, tranne che per il colore giallo, caratterizzerà da ora tutte le future creazioni.
L’abbinamento di colori e materiali prosegue poi all’interno del veicolo. I sedili specifici con il nome Rifter abbinano un tessuto grigio chiné in rilievo ad inserti in Alcantara nera.
Presentano impunture a vista color giallo vivo, che ritroviamo anche sulla leva del cambio. Bordini gialli, in materiale flex tipo neoprene, richiamano i tocchi di colore della carrozzeria.
Anche il volante, ovviamente, è alllineato alla filosofia che contraddistingue tutti i nuovi modelli del marchio francese, qui il Peugeot i-Cockpit® è in pelle, con impunture gialle a vista ed ha la scritta Peugeot incisa nello stesso colore. La plancia sfoggia decorazioni grigio satinato e riprende le stesse fasce color cromo fumé dell’esterno.
Inserti lavorati in alluminio massiccio rinforzano lo stile della consolle centrale e dei pannelli interni delle porte, e l’alluminio lascia intravedere in più punti il nome Rifter, che gioca con le superfici ed i riflessi.