FCA Autonomy ha partecipato con il marchio Jeep all’appuntamento “Mototerapia” di Varazze, in provincia di Savona, continuando la serie di manifestazioni organizzate dal pilota di freestyle Vanni Oddera e dedicate a bambini e ragazzi disabili, che possono vivere un’esperienza di sport e libertà altrimenti preclusi.
Dopo aver già partecipato al progetto “Maremoto” dello scorso mese (sempre realizzato grazie alla passione di Oddera con la collaborazione dell’unità spinale dell’ospedale Gaslini di Genova) FCA Autonomy è di nuovo a fianco degli organizzatori, anche in questo caso con il marchio Jeep: i giovani partecipanti a Mototerapia hanno potuto provare le doti off-road delle vetture della gamma Jeep su ostacoli impegnativi, tra cui un ponte alto 6 metri con una pendenza di 45 gradi.
Mototerapia non è una scienza esatta. Eppure funziona. Lo si è capito ieri dagli occhi dei tanti ragazzi – oltre 400 – che hanno partecipato a una fantastica giornata, iniziata sul lungomare con lo show dei campioni di Freestyle Motocross che hanno compiuto una serie di evoluzioni incredibili, e proseguita insieme a campioni di altre specialità che hanno permesso di “provare” tantissimi sport: dal surf alla mountain-bike, dal ballo all’agility dog.
Oltre a guidare le minimoto con gli istruttori della Federazione Motociclistica Italiana e, come detto, salire a bordo delle fuoristrada Jeep con i collaudatori di Fiat Chrsyler Automobiles.
L’idea della mototerapia creata dal freestyler Oddera vuole mettere in evidenza come sia possibile per i disabili vivere esperienze estreme, come cavalcare una moto da cross o salire a bordo di una Jeep su un percorso fuoristrada, regalando emozioni in una giornata in cui tutti possono essere ‘uguali’ e divertirsi.
La stessa filosofia che è alla base del progetto Autonomy (www.fcaautonomy.com) di Fiat Chrysler Automobiles – da oltre vent’anni vicina alle tematiche legate alla mobilità dei disabili – che ha aderito con entusiasmo a questa attività.
Autonomy è il programma che risponde alle esigenze dei clienti con ridotte capacità motorie, sensoriali o intellettive (o alle necessità degli accompagnatori) per permettere loro l’utilizzo di vetture e vedersi così assicurata la libertà di movimento.
Anche Jeep appoggia il progetto Mototerapia, in quanto eventi e attività come quella di ieri ben rappresentano lo spirito del brand, fatto anche di libertà a accessibilità per tutti.
Vicino a ogni necessità di libertà, disabilità e bisogno di mobilità c’è Autonomy che offre una gamma completa di vetture o veicoli commerciali dei vari marchi del gruppo FCA, con offerte promozionali specifiche e dedicate: Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Abarth, Jeep e Fiat Professional.
Inoltre, permette di usufruire di una serie di servizi che sono un aiuto concreto per risolvere i problemi riguardanti la guida di una vettura adattata alle possibilità dei disabili.
Presso i 19 centri di mobilità presenti su tutto il territorio nazionale (Ancona, Bolzano, Budrio, Catania, Cerignola, Cuneo, Firenze, Latina, Milano, Padova, Pietra Ligure, Reggio Emilia, Rimini, Roma, Salerno, Terni, Torino, Treviso e Udine) i clienti di Autonomy possono provare le proprie capacità motorie residue grazie a speciali simulatori, prendere confidenza con i veicoli modificati e richiedere il parere di medici e fisioterapisti e degli operatori dei centri stessi.