Pensano alle batterie Renault et Powervault regalando una seconda vita a quelle esauste dei veicoli elettrici, grazie ad un partenariato che le destina in unità di stoccaggio residenziale.
Questa collaborazione ridurrà del 30% il costo degli accumulatori intelligenti Powervault, favorendo così l’implementazione di tale sistema di energia domestica in un mercato di massa, rappresentato dal Regno Unito.
Powervault lancia un test con 50 unità, costituite da batterie fornite da Renault, che avranno una seconda vita in abitazioni di clienti già equipaggiate con pannelli solari.
Il test consentirà di analizzare sia le performance tecniche della loro seconda vita, sia la reazione dei clienti rispetto allo stoccaggio dell’energia a domicilio, favorendo in tal modo una strategia di implementazione a livello del grande pubblico.
Il test sarà realizzato con clienti di M&S Energy ed inquilini di case popolari, nonché con alcune scuole del sud-est del Paese.
Sistema innovativo di batterie domestiche, Powervault consente ai proprietari di adottare un sistema di vita più “intelligente”, aumentando la capacità di stoccaggio e, di conseguenza, di utilizzo dell’energia generata tramite i propri pannelli fotovoltaici.
Le unità Powervault possono anche caricarsi automaticamente con un’energia a costo ridotto, al di fuori delle ore di punta. Il sistema si colloca nel cuore della casa intelligente, grazie all’ottimizzazione dell’utilizzo dell’energia.
Oltre a ridurre il costo di produzione del sistema Powervault, l’utilizzo di batterie esauste consente di ottimizzare il ciclo di vita delle batterie Renault prima che vengano riciclate.
Joe Warren, Direttore Generale di Powervault, spiega:
“La collaborazione che annunciamo oggi con due brand apprezzati – Renault e M&S – rappresenta una tappa importante del nostro percorso verso l’adozione globale di sistemi di immagazzinaggio di energia a domicilio.
I proprietari e i marchi cercano oggi di beneficiare della rivoluzione della potenza intelligente. È soltanto una questione di tempo, ma un Powervault diventerà comune come una lavastoviglie nelle famiglie britanniche”.
Nicolas Schottey, Direttore del Programma Batterie e Infrastrutture Veicoli Elettrici di Renault, continua: “Grazie a questa partnership per lo stoccaggio di energia domestica con Powervault, Renault aggiunge un nuovo tassello alla sua strategia globale in merito alla seconda vita delle sue batterie, che copre già numerosissime funzionalità, dagli edifici industriali fino alle abitazioni.
È una soluzione win-win: per i proprietari dei veicoli elettrici, per i proprietari di alloggi e per il pianeta”.
Leader dei veicoli elettrici in Europa, Renault contribuisce alla transizione energetica grazie al riutilizzo delle batterie dei veicoli elettrici per lo stoccaggio statico di energia. Le batterie utilizzate nei veicoli elettrici hanno generalmente una vita compresa tra 8 e 10 anni, ma dispongono ancora di capacità utili importanti per applicazioni statiche, guadagnando così una vita supplementare prima del riciclaggio.
In un sistema Powervault, la durata di vita supplementare delle batterie Renault rappresenta, secondo le stime, da 5 a 10 anni. Per la loro seconda vita, le batterie vengono rimosse dai veicoli elettrici ed accantonate, prima che Powervault le trasformi in batterie più piccole per le sue applicazioni.