Jaguar Land Rover più vicina alla guida autonoma nel traffico delle città. Il marchio inglese ha appena dato dimostrazione di un prototipo di tecnologia di guida autonoma denominata Autonomous Urban Drive.
Il sistema consente ad un veicolo di operare autonomamente in città, rispettando le segnalazioni dei semafori e la segnaletica stradale agli incroci e alle rotatorie.
La tecnologia Autonomous Urban Drive è stata progettata e sviluppata in Gran Bretagna. Si è dunque fatto un passo ulteriore per raggiungere il “livello quattro” di autonomia, programmato per i veicoli Jaguar Land Rover del prossimo decennio (www.landrover.it) (www.jaguar.it).
I veicoli autonomi di livello quattro sono quelli capaci di svolgere tutti i compiti della guida in ambienti specifici quali città e paesi, senza alcun intervento del guidatore. Impiegando la nuova tecnologia Autonomous Urban Drive, installata sul prototipo Range Rover Sport, è possibile scegliere una destinazione e lasciare al veicolo la scelta del percorso migliore.
L’auto può muoversi in un ambiente urbano complesso come quello ricostruito al testing ground di HORIBA MIRA, nel Regno Unito.
Jaguar Land Rover sta sviluppando tecnologie che interessano sia i veicoli semiautonomi che quelli autonomi, per poter offrire la scelta tra guida coinvolgente o guida autonoma, assicurando in ogni caso al guidatore un’esperienza al volante sicura e divertente.
La visione dell’azienda è rendere l’automobile autonoma attiva nel maggior numero possibile di situazioni di vita reale, su asfalto o in off-road, e in ogni condizione atmosferica.
Tony Harper, Director of Engineering Research di Jaguar Land Rover, dichiara: “L’evoluzione del panorama automobilistico è sempre più rapida. Di conseguenza la nostra innovazione tecnologica procede incessantemente; i nostri futuri veicoli saranno sempre più capaci, puliti, connessi, desiderabili e intelligenti.”
“Lo studio Autonomous Urban Drive è il prossimo passo di Jaguar Land Rover nello sviluppo delle tecnologie di guida autonoma e semiautonoma. Ovviamente non intendiamo sostituire il guidatore, creando un’auto senza pilota. Le tecnologie future offriranno invece qualcosa in più al guidatore, assistendolo e migliorandone complessivamente l’esperienza di guida.”
La dimostrazione del sistema Autonomous Urban Drive rientra nel progetto di ricerca e sviluppo “UK Autodrive”, da 20 milioni di sterline, che mira a posizionare la Gran Bretagna all’avanguardia dell’innovazione tecnologica nel campo dei veicoli autonomi e connessi.
Jaguar Land Rover, insieme alla Ford e al Centro Tecnico Europeo Tata Motors, sta sperimentando le tecnologie connesse che consentiranno ai veicoli di comunicare fra loro e con le infrastrutture stradali, semafori inclusi.
Terminate oggi le prove presso l’HORIBA MIRA, nelle Midlands, i primi test su strada si svolgeranno entro la fine dell’anno a Milton Keynes e Coventry. Inizialmente le prove verranno svolte su strada chiusa, per poi passare ai test su strade aperte al pubblico e alle dimostrazioni; la chiusura del progetto è prevista per l’estate del 2018.