Beneteau è il nuovo alleato di Peugeot grazie al suo Peugeot i-Cockpit con circa quattro milioni di utilizzatori.
A sua volta, la Casa del Leone mette la sua esperienza nell’ergonomia del posto di guida a disposizione di Beneteau, leader mondiale della nautica da diporto.
Progettato e realizzato dal Peugeot Design Lab, questo esempio di funzionalità declina le caratteristiche di intuitività e di facilità di utilizzo proprie del Peugeot i-Cockpit nella tecnologia connessa Ship Control sviluppata da Beneteau.
Il Sea Drive Concept, che esalta il meglio dei due mondi, esplora quello che potrebbe essere il futuro della plancia di comando nella nautica.
Guidare una Peugeot è sempre stata un’esperienza unica. Il know-how del marchio del Leone nella messa a punto delle dinamiche di guida è sempre stato votato alla ricerca del piacere di guida.
Per accrescerlo ulteriormente e permettere di scoprire nuove sensazioni durante la guida, Peugeot conduce da anni una profonda riflessione sul posto di guida.
Questa ricerca ha portato a un concetto innovativo, quasi rivoluzionario, della disposizione dello spazio interno: il Peugeot i-Cockpit. Questo concetto si compone di alcuni elementi essenziali.
Un volante di dimensioni ridotte, estremamente maneggevole e che amplifica le sensazioni durante la guida. Un quadro strumenti in posizione rialzata (head-up display) che permette di consultare tutte le informazioni relative alla guida molto più in prospettiva verso la strada, riducendo drasticamente il tempo passato dalla visione della strada a quello della strumentazione. Di qui una maggiore sicurezza ma anche maggiore confort visivo.
Grande touchscreen che riunisce le principali funzioni dell’auto (radio, climatizzazione, navigazione etc.) permettendone la gestione in maniera estremamente intuitiva e immediata.
Il risultato è una plancia straordinariamente moderna, tecnologica e dalle linee pulite.
Il numero di tasti presenti è ridotto all’essenziale, abbinato all’utilizzo di materiali nobili e a una grande qualità costruttiva, enfatizza le caratteristiche specifiche del Peugeot i-Cockpit esaltando il piacere di guida, l’agilità e la concentrazione del conducente. Oggi, gli interni di una Peugeot sono immediatamente riconoscibili e altamente desiderabili.
La saga i-Cockpit è un grande successo commerciale, che può essere riassunto in alcuni punti essenziali, infatti è proposto da 5 anni sui modelli best-seller del marchio.
La strada è stata aperta dalla 208, che ha inaugurato questo concetto nel 2012, poi è stata la volta del SUV 2008, quindi sono state lanciate 308 e 308 SW, dotate di un i-Cockpit di seconda generazione che spinge ancora oltre l’ergonomia e la purezza del disegno della plancia.
Si arriva poi al SUV Nuova 3008, eletto Auto dell’Anno 2017, il cui i-Cockpit di terza generazione beneficia di tutti i progressi tecnologici al servizio del comfort e della sicurezza, ma sollecita anche tutti i sensi degli occupanti del veicolo.
Così è anche per il nuovo SUV 5008, anch’esso con il Peugeot i-Cockpit di terza generazione.
Sui SUV 3008 e 5008, gli ingegneri e i designer di Peugeot hanno concretizzato questi progressi high tech inserendo di serie di un display digitale ad alta risoluzione da 12,3”, interamente configurabile, con una grafica futurista ad alta definizione.
Una serie di “toggle switch”, tasti molto eleganti “stile pianoforte”, offrono un accesso diretto e permanente alle principali funzioni del veicolo.
In totale, insomma, dal 2012 ad oggi sono circa 4 milioni le persone che utilizzano con soddisfazione l’esclusivo PEUGEOT i-Cockpit.
Questo concetto si è imposto in modo del tutto naturale come il grande tratto stilistico distintivo delle recenti creazioni del marchio del Leone. Ed è solo l’inizio. Le ricerche continuano, come dimostra l’esplorazione condotta su Peugeot Instinct Concept e il suo responsive i-Cockpit, che ridefinisce l’abitacolo per rispondere ai nuovi utilizzi generati dalla guida autonoma.
Sfruttando quest’esperienza esclusiva, il Peugeot Design Lab è voluto andare ancora oltre, per esplorare nuovi territori in un settore diverso, come quello della motonautica e delle imbarcazioni da diporto. E in questo ambito, cosa c’era di più naturale dell’incontro con Beneteau?
“Il cantiere leader della nautica da diporto francese – sia per le barche a motore, sia per quelle a vela – ha iniziato una partnership con Peugeot, il cui i-Cockpit rivoluziona l’interno delle vetture ed esalta l’esperienza a bordo. Siamo orgogliosi di vedere che questo concetto viene applicato in altri ambiti e ispira la collaborazione con un’azienda prestigiosa come Beneteau, in un settore tanto diverso – Jean-Philippe Imparato, Direttore Generale di PEUGEOT – un bel riconoscimento per il marchio.”
Per Peugeot questo si è concretizzato nel giugno 2012 con la creazione del Peugeot Design Lab, un laboratorio di Global Brand Design al servizio anche dei clienti esterni al settore dell’auto.
La sua missione è la progettazione di prodotti o servizi per alimentare un’esperienza globale di brand in tutti i settori di attività.
Dal canto suo, consapevole della crescente sofisticazione degli equipaggiamenti a bordo delle sue barche, Beneteau ha creato un programma di ricerca denominato Advanced Monitoring System (AMS).
L’obiettivo di questo programma è di permettere di centralizzare tutte le informazioni utili per il pilotaggio dell’imbarcazione, la sicurezza e il comfort a bordo.
Il lavoro ha portato alla creazione della tecnologia Ship Control, che è stata inserita e presentata al pubblico sul nuovo sport-cruiser Beneteau Gran Turismo 50.
“È un grande onore potere abbinare la nostra tecnologia Ship Control all’esperienza dell’i-Cockpit. L’innovazione ha sempre fatto parte del DNA di Beneteau, e quando Peugeot ci ha chiesto di lavorare a un progetto comune sulla connettività, abbiamo accettato immediatamente – ha detto Luca Brancaleon, Direttore Generale di Beneteau – È davvero un piacere vedere questi due marchi pionieri nel loro settore mettersi al servizio della nautica da diporto”.
Il Sea Drive Concept è frutto di una collaborazione tra due programmi innovativi e di un dialogo tra due universi. Sin dal primo sguardo, sono visibili le diverse componenti tipiche del Peugeot i-Cockpit.
Il primo impatto si ha sempre con il volante (qui un timone) di dimensioni ridotte, derivato direttamente dal mondo dell’auto. Come nelle ultime produzioni del marchio del Leone, la sua dimensione assicura maneggevolezza e praticità.
Un grande touchscreen da 17 pollici visualizza poi l’interfaccia Ship Control e permette un accesso immediato alle funzionalità elettroniche dell’imbarcazione, quindi un tablet amovibile consente di visualizzare le principali informazioni di navigazione nell’asse visivo del pilota e i “toggle switch”, disposti su entrambi i lati del volante, che offrono un accesso diretto e costante alle funzioni principali.
Il tutto beneficia di una qualità di assemblaggio e di una scelta dei materiali tratti direttamente dal know-how di Peugeot ed applicate nell’allestimento GT: pelle nappa, impunture a vista color rame, tasti cromati e satinati.
Quanto all’interfaccia ShipControl, semplice e universale, permette di riunire tutte le informazioni utili a bordo, dall’illuminazione al clima, dalle caratteristiche per la navigazione (velocità, corrente, profondità, itinerario, direzione, posizione) fino al controllo del livello di carica delle batterie.
Vero e proprio computer di bordo integrato alla barca, l’interfaccia ShipControl accompagna e assiste la navigazione e la vita a bordo. Dal momento che si possono collegare, a livello locale, diversi tablet all’interfaccia, ogni membro dell’equipaggio può accedere a tutte le funzioni proposte.
Quest’universo super connesso è stato inserito nel Sea Drive Concept realizzato dal Peugeot Design Lab, il che lo rende un oggetto altamente tecnologico in un settore in piena evoluzione.
Il Sea Drive Concept illustra un nuovo modo di progettare la plancia di comando di una barca e prefigura un nuovo futuro della motonautica.