Nissan ha raggiunto il traguardo di 150 milioni di veicoli prodotti globalmente in 84 anni.
Dal 1933 ad oggi, infatti, per produrre i primi 100 milioni di veicoli sono stati necessari 73 anni, mentre grazie alla crescita produttiva, gli altri 50 milioni sono stati costruiti solo negli ultimi 11 anni.
Questo traguardo è il risultato di 84 anni di gradimento e fiducia costante ricevuta da parte di tutti i suoi stakeholder nel mondo, inclusi dipendenti, concessionarie, fornitori e comunità locali, ma anche e soprattutto dai numerosi clienti che hanno scelto un veicolo Nissan come “compagno di “strada” per il lavoro e il tempo libero.
In particolare, mentre non si è mai potuto muovere alcun appunto alla qualità delle tecnologie applicate dalla casa giapponese, la strategia voltato pagina negli ultimi 10 anni, ed è stato cambiato radicalmente il design dei nuovi modelli, venendo incontro ai gusti europei in misura sempre maggiore, fino alla più recente generazione della Micra.
Aveva avuto successo per la sua razionalità originale con le prime edizioni, vero e indiscutibile, ma ora ha linee veramente accattivanti che si coniugano con una meccanica sempre di alto livello.
Quando nel 2006 Nissan ha raggiunto il traguardo di 100 milioni di unità, il 76,5% dei veicoli totali era prodotto in Giappone. Negli ultimi 11 anni, invece, il processo di delocalizzazione ha avuto una ulteriore accelerazione e, all’interno del 76,5% dei 50 milioni di veicoli Nissan costruito fuori dal Giappone, il 13% rappresenta la quota europea.
In totale Nissan, infatti, ha prodotto nel vecchio continente oltre 13 milioni di unità, equamente ripartite negli stabilimenti produttivi di Spagna e Regno Unito, insediati da più di 30 anni, oltre all’impianto di San Pietroburgo, in Russia, inaugurato 10 anni fa, ma già a pieno regime.
Il traguardo di 150 milioni di veicoli prodotti si deve all’introduzione di quella Leaf, tutta elettrica, che viene lanciata in questi giorni e sarà ancora la paladina della mobilità a emissioni zero.